Serata bollicine e finger food

Data evento

Venerdì 23 agosto 2024, ore 19.30

Prezzo

CHF 130.- / persona

Una serata spettacolare, bella gente, cibo e spumanti per tutti i gusti

Se è vero che gli assenti hanno sempre torto, il motto si applica bene anche alla nostra serata dedicata alle bollicine, caratterizzata da un clima ideale, da piatti sfiziosi e tante bollicine per soddisfare tutti i gusti. Ma eravamo in molti, il numero esatto – una trentina di persone – per permettere un servizio accurato, senza assembramenti e confusione.

Dalla cucina dello chef Carlo Stroppini sono arrivati finger food deliziosi, Luca Locatelli della Chiericati Vini e di Manimatte si è calato nei panni del protagonista, presentando i suoi vini e “sboccando” una bollicina rosé che promette moltissimo e sarà presto sul mercato.

Una decina le etichette assaggiate, per tutti i gusti, che hanno soddisfatto un parterre interessato e frequentato anche da molti viticoltori e produttori competenti.

Lasciamo parlare le immagini. E aspettiamo la prossima edizione.

Tante bollicine d’autore per brindare all’estate

L’estate e quella voglia di leggerezza…
Una cena composta da una carrellata di tanti piatti sfiziosi, freschi e deliziosi, alcuni dei quali cucinati a vista dal nostro chef Carlo Stroppini.
E per accompagnarli, un ventaglio di bollicine rigorosamente provenienti dal nostro territorio. Perché il Ticino vitivinicolo sta sempre più innamorandosi dell’universo degli spumanti, producendo eleganti bottiglie sia col metodo Charmat, sia col metodo classico; sia in bianco, sia in rosato, con il Merlot protagonista, o con i classici internazionali come lo Chardonnay e il Pinot Nero, ma senza dimenticarsi del nuovo che avanza, i vitigni interspecifici, in grado di offrire qualità e sostenibilità ambientale.
Ad accompagnarci nella degustazione ci sarà Luca Locatelli della Chiericati Vini di Bellinzona.


Luca non è solo un giovane simpatico e preparatissimo, biologo di formazione innamoratosi del vino per questioni famigliari, ma è anche dotato di una sensibilità straordinaria che gli permette di lavorare in simbiosi con la natura, rispettando e favorendo la biodiversità.
Insieme alla sua amica Anna Maspoli ha dato vita all’azienda Manimatte, che porta avanti una viticoltura di sperimentazione, con vitigni resistenti e vecchie varietà autoctone che altrimenti andrebbero dimenticate. I vini che derivano da questo approccio sono “vivi”, nascono da fermentazioni spontanee, macerazioni e un pizzico di creatività, per diventare espressione di un territorio che i nostri considerano per troppo tempo votato a pochi vitigni.
Dell’azienda Manimatte assaggeremo due bollicine nate secondo il metodo della fermentazione ancestrale.
Curiosi? Beh, non vi resta che prendere parte alla nostra serata e capirete…
Tra l’altro, nel corso della serata Luca presenterà anche – quasi in esclusiva – la nuova bollicina metodo classico prodotta da Chiericati, che non ha ancora un nome (o se ce l’ha è tenuto rigorosamente segreto per il momento) né un’etichetta. Non solo: ai partecipanti sarà svelata anche la procedura della “sboccatura” di un vino prodotto col metodo classico, ossia quello che in francese si chiama degorgement, che tecnicamente consiste nella rimozione del tappo provvisorio e dei residui di lievito dai vini spumanti durante il loro processo di produzione. È una delle fasi fondamentali del metodo classico, detto anche Champenoise, ossia il metodo con cui viene prodotto lo Champagne da ormai più di 300 anni (clicca qui per saperne di più).
Finger food caldi e freddi ci accompagneranno nel corso di una degustazione che prevede la proposta di una decina di etichette di spumanti ticinesi! Un’occasione da non perdere, una serata estiva tutta da godere all’insegna della qualità e della promozione dei prodotti del territorio.
Non aspettate a iscrivervi: i posti sono limitati e noi dopo la breve pausa estiva che ci ha tenuti lontani siamo davvero felici di rivedervi!

Il menù della serata

Postazione con Berkel

Salumi della regione/ giardiniera fatta in casa

*****

Assaggio di formaggi locali/ marmellate abbinate

*****

Focaccia fatta in casa

Finger a passaggio

Carpaccio di porcini/ pecorino ticinese

*****

Ostriche e limone (postazione fissa)

*****

Tartare di manzo/ nocciole tostate

*****

Cannolo al nero di seppia/ gambero rosso di Mazara/ chutney di ananas

*****

Polpettina di zucchine e quinoa/ yogurt/ cipollina

Finger caldi e con Green Egg

Risottino Caranaroli riserva/ lucioperca/ lime

*****

Biancostato di vitellone bio cotto 24h/ salsa barbecue

Dessert

Gelato alla vaniglia/ fichi/ croccante alla farina bona

I vini proposti in degustazione

Metodo Charmat

Delea

1. Charme; IGT della Svizzera; Merlot, Pinot Nero e Chardonnay; 6 mesi fermentazione in autoclave inox

Gialdi-Brivio

2. Brivio Brut; IGT della Svizzera; Pinot Bianco e Merlot;

Metodo Ancestrale

Manimatte

3. Johanniter Pet Nat; 100% Johanniter, IGT della Svizzera Italiana 2023
4. Isabolla Pet Nat; 100% Isabella (Americana); IGT della Svizzera Italiana 2023

Metodo Classico

Gialdi

5. Sottosopra; spumante extra brut Ticino DOC; Pinot Nero; affinamento 22 mesi

Moncucchetto

6. Refolo Brut; bianco del Ticino DOC; Chardonnay (85%) e Pinot Nero; presa di spuma in bottiglia e élevage sur lie di circa 24 mesi.

Settemaggio

7. Sette punto cinque (nuovo!); brut,  2021, IGT della Svizzera italiana; Marselan, Merlot, Savagnin; affinamento sui lieviti per 36 mesi

Flli Meroni

8. Il Tramonto; spumante extra brut; IGT della Svizzera italiana, Merlot, affinamento sui lieviti per 36 mesi

Fawino

9. Saltimbanco bianco; spumante brut IGT della Svizzera italiana; Chardonnay; affinato sui lieviti per 12 mesi

Chiericati

10 . Una vera sorpresa: un metodo classico ancora senza etichetta e dal nome segreto, che degusteremo in esclusiva assistendo alla sua sboccatura dopo 20 mesi di permanenza sui lieviti!