Evoque, l’ibrido di classe firmato Range Rover
L’affidabilità, la classe e la versatilità di una Range Rover si ritrovano completamente anche nell’Evoque ibrida, auto capace di percorrere quasi 55 km in modalità totalmente elettrica, mossa da un doppio motore, un tre cilindri a benzina da 1,5 litri, al quale è abbinato un motore elettrico sull’assale posteriore, in grado di garantire così la trazione continua sulle quattro ruote. La trasmissione è assicurata da un cambio a 8 rapporti molto elastico e fluido, che permette una guida scorrevole e agile, facilitata non solo da un pacchetto di assistenza di prim’ordine, ma anche da una posizione rialzata che permette un buon controllo della strada.
Il sistema ibrido ricaricabile (PHEV) può funzionare a scelta del conducente in modalità completamente elettrica, oppure affidandosi unicamente al motore termico, oppure permettendo ad una centralina di combinare entrambi i modi a dipendenza delle varie situazioni, utilizzando i dati GPS rilevati nel corso della guida così da ottimizzare l’efficacia di ogni percorso.
Più che decantare l’ottima qualità della vita a bordo offerta da un marchio premium come Range Rover, nel caso dell’Evoque ibrida che abbiamo testato (il modello P300e nella versione con cambio automatico R-Dyn SE) vogliamo mettere l’accento sull’efficienza di questo modello. Quando si pensa ad una Range Rover si fa riferimento ad un’auto dalla mole piuttosto imponente e la Evoque col suo peso di oltre due tonnellate non sfugge alla filosofia della casa. Ma stavolta gli ingegneri hanno fatto un buon lavoro, abbinando al motore a tre cilindri da 1,5 litri (dal peso di 37 kg inferiore rispetto a quello del motore a 4 cilindri che alimenta altri modelli dell’Evoque) un propulsore elettrico capace di erogare 109 CV: il risultato, che non preclude nulla sul piano della sportività del modello (6,4 secondi da 0 a 100 km/h) si vede soprattutto sul piano dei consumi e delle emissioni, con dati controllati in laboratorio di 2 litri di benzina per 100 km percorsi ed emissioni di CO2 pari a 44g per chilometro. Il lettore si domanderà se nel nostro test abbiamo potuto riscontrare il dato inerente al consumo di carburante dichiarato dalla casa: in realtà, nella pratica i dati risultano sempre superiori rispetto a quelli riscontrati al banco durante il test, ma con la batteria carica al 100% siamo rimasti attorno a 3-4 litri per 100 km e abbiamo testato l’auto in inverno, periodo durante il quale è giusto sapere che la batteria non esprime il massimo del suo potenziale. Diverso il discorso sui consumi se non si fa il pieno di energia elettrica: allora anche il tre cilindri diventa assetato e i litri di benzina necessari per muoversi aumentano in maniera consistente.
Se a livello di abitacolo abbiamo apprezzato l’eleganza dell’allestimento, la comodità dei sedili, l’ottima risposta del sistema infotainment, al quale si accede in maniera semplice e intuitiva, a livello di guida va detto che l’ibrido non toglie nulla alla proverbiale ecletticità del marchio Range Rover. L’Evoque ha uno spunto degno di nota, è capace di muoversi con disinvoltura su ogni terreno e non delude mai chi la conduce, sia quando si adotta una guida difensiva e da crociera, sia quando si vuol spingersi con maggior dinamismo e sportività. Apprezzata la buona insonorizzazione, il raggio di curvatura permette manovre disinvolte anche in città.