Gio 10 luglio – Flli Meroni – Vincenzo Meroni
Data evento
Giovedì 10 luglio 2025, ore 19.30
Luogo
Locanda Dazio Grande
Strada di Rodi 7
6772 Rodi-Fiesso
Prezzo
CHF xxx.- / persona
Fratelli Meroni di Biasca: nel segno della viticoltura eroica
La Fratelli Meroni di Biasca è una piccola ma quotata azienda vitivinicola ticinese: nasce nel 1986 dalla passione di Marco e Vincenzo, che all’epoca si occupavano dell’attività a titolo accessorio, avendo entrambi un altro lavoro a tempo pieno.
Una storia di passione, competenza, fatica, intraprendenza, di vacanze e tempo libero “rubati” dalla vigna.
Piccoli numeri, un ettaro e mezzo di vigneti coltivati con amore in Riviera, Blenio e Leventina, grandi vini, come il Cardo (rosso e bianco), il Rampèda, il Crudèll, Ul Samión, il Biasca, Le Pergole e via discorrendo.
Maturata l’età della pensione, i due fratelli coltivano il progetto di realizzare una cantina moderna, con annessa una sala eventi in grado di ospitare diversi momenti conviviali. Un progetto che la prematura morte di Marco ha per ora fermato, ma che il fratello Vincenzo non ha ancora del tutto accantonato.
I vigneti della cantina Meroni sorgono su pendii difficili da lavorare: viticoltura eroica, le macchine non arrivano, tutto dipende dall’opera dell’uomo. La qualità del prodotto però è indiscutibile, la parola “invenduto” in casa Meroni è sconosciuta. Un vigneto, in particolare, rappresenta bene la filosofia dell’azienda: si chiama Rampèda e dà il nome al vino prodotto con le uve delle sue viti. Sorge sopra Loderio, una frazione di Biasca, e non è raggiungibile mediante una strada carrozzabile. Le viti di questo vigneto hanno mezzo secolo di esistenza, in parte sono disposte a filare, in parte a pergola.
Eccola, un’altra caratteristica dell’azienda Flli Meroni: la coltivazione a pergola, un’usanza antica e molto in voga nel Sopraceneri, che ormai sembra fuori moda. Nel 2018 il vino “Le Pergole 2015” prodotto dall’azienda Meroni si è però classificato come secondo miglior Merlot svizzero al GP du Vin Suisse.
È solo uno dei tanti riconoscimenti ottenuti dall’azienda, che con alcuni suoi vini figura anche sull’ apprezzata guida enogastronomica “Gambero Rosso”.
L’incontro coi vini di Vincento Meroni avverrà in un contesto particolare: quello della locanda del Dazio Grande a Rodi Fiesso. Una costruzione massiccia, risalente alla metà del Cinquecento, che sorge poco più a Sud del San Gottardo, al limite meridionale dell’Alta Leventina, dove ha inizio la gola del Piottino. Questo edificio aveva la funzione di dogana per le merci. Oggi, oltre ad ospitare la locanda che dispone anche di alcune camere, il Dazio Grande si propone come luogo di incontro, di cultura, all’interno del quale si intrecciano idee e storie, si incrociano pensieri, saperi e pagine di vita.
La cucina della Locanda, affidata all’appassionato Paolo Sartori, è una cucina di territorio che privilegia la qualità e la stagionalità degli ingredienti, è una cucina semplice, ma di qualità.
Il menù
Trota di Rodi marinata alle erbe di montagna
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Risotto alle ortiche con strachin di Nante
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Carré di agnello al fieno di montagna con patate e verdure di stagione
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Caolat e sorbetto al limone