Cantina Fratelli Meroni – Vincenzo Meroni
Data evento
Mercoledì 11 ottobre 2023
Giovedì 12 ottobre 2023
Antica Osteria del Carlin
In Piazza da Dun 2, 6702 Claro
Prezzo
CHF 130.- / persona
Le due serate
Mercoledì 11 e giovedì 12 ottobre: ci sono volute due serate per poter soddisfare l’interesse dei numerosi estimatori dei vini prodotti a Biasca da Vincenzo Meroni, titolare della cantina Fratelli Meroni.
Ospiti dell’Antica Osteria del Carlin di Salvatore Squillante, la sessantina di persone che ha partecipato alle due serate ha potuto non solo apprezzare la buona cucina dello chef, ma anche assaggiare vini deliziosi, tra i quali uno spumante Extra Brut rimasto sui lieviti per oltre tre anni, prodotto nel ricordo di Marco Meroni, il fratello di Vincenzo, scomparso quattro anni fa.
Questo spumante, “Il Tramonto”, la cui produzione è limitata e non verrà ripetuta, è stato degustato per la prima volta in assoluto, e naturalmente la sala è stata avvolta anche da un pizzico di commozione e tanta emozione, soprattutto perché alle due serate erano presenti sia i figli di Marco – Manuela e Davide – sia la moglie Donata.
Voluto dal fratello Vincenzo e dagli amici viticoltori Giorgio, Bruno e Mauro, questo spumante si è rivelato un vino eccellente, caratterizzato da note agrumate, da un perlage fine e persistente e dalle caratteristiche note di crosta di pane.
Intenso e fruttato anche il Cardo bianco che ha accompagnato l’antipasto servito dallo chef Salvatore; splendido nella sua eleganza, coi suoi tannini morbidi, una bella profondità e tanto sapore di bacche nere il “Samion” 2019 che ha accompagnato un risotto ai porcini delizioso; aristocratico e austero il “Rampèda” pure del 2019, che emana note di mineralità caratteristiche del territorio sopracenerino e della Riviera, una valle di pietra, e si è associato benissimo alla selvaggina, un controfiletto di cervo.
Alla serata di mercoledì abbiamo avuto l’onore di ospitare il direttore della Nimis Nord Sa di Bellinzona Mirco Berzi, sostenitore della nostra iniziativa; mentre giovedì tra gli ospiti era presente anche Massimo Cerutti, titolare della ditta “Cerutti il Caffé”, pure lui da annoverare tra gli sponsor di “Una storia in bottiglia” che sta ormai avviandosi verso la conclusione della prima edizione. Il 15 novembre ospiteremo la cantina “Terre d’Autunno” di Davide Biondina, mentre stiamo progettando un’ultima serata, dedicata al pesce e ai frutti di mare, accompagnata solo da vini bianchi. Ma ne riparleremo…,
Il produttore
“Andare avanti non è facile, perché adesso sono rimasto da solo… Però le soddisfazioni non mi mancano, la clientela mi segue, dimostra di apprezzare il lavoro che faccio e ci tengo a non mollare anche per tener vivo il ricordo di mio fratello Marco scomparso quattro anni fa” dice Vincenzo Meroni.
La Fratelli Meroni di Biasca è una piccola ma quotata azienda vitivinicola ticinese: nasce nel 1986 dalla passione di Marco e Vincenzo, piccoli numeri, 1,5 ettari di vigna coltivata con amore in Riviera, Blenio e Leventina, grandi vini, come il Cardo (rosso e bianco), il Rampèda, il Crudell, Ul Samión, il Biasca, Le Pergole e via discorrendo.
Maturata l’età della pensione, i due fratelli coltivano un grande progetto, che la prematura morte di Marco ha per ora fermato. “Ma l’idea di realizzare una cantina moderna e dotata anche di una sala eventi è sempre nel cassetto” afferma Vincenzo.
I vigneti della cantina Meroni sorgono su pendii difficili da lavorare: viticoltura eroica, le macchine non arrivano, tutto dipende dall’opera dell’uomo. La qualità del prodotto però è indiscutibile, la parola “invenduto” in casa Meroni è sconosciuta.
Nel 2018 “Le Pergole 2015” si è classificato come secondo miglior Merlot svizzero al GP du Vin Suisse; quest’anno Gambero Rosso, apprezzata guida enogastronomica, ha premiato con il riconoscimento di due bicchieri (su 3) il Rampèda 2019 e con un bicchiere Ul Samión 2019.
Nel corso delle due serate all’Antica Osteria del Carlin per la prima volta in assoluto sarà proposto in degustazione “Il Tramonto”, un vino spumante brut dedicato alla memoria di Marco e maturato sui lieviti per 3 anni.
Un’etichetta speciale
Non importa in che parte del mondo ci si trovi, le emozioni esplodono quando i nostri occhi si scontrano con il tramonto. Un gioco di colori e luci che dal giallo attraverso l’arancione riflette tutte le tonalità del rosso, del viola, del blu, mescolandosi con l’infinito del cielo. È la fine della giornata e prima del calar della notte ci regala momenti di riflessione e ricordi felici o tristi della giornata o di una vita intera.
Quel tramonto, che ci accompagna nei nostri sogni, pronto a traghettarci con energia e speranza al nuovo domani.
Il tramonto, che intreccia i ricordi ai desideri, dal passato al futuro.
Questo spumante Extra Brut Metodo Classico è stato voluto in memoria di Marco dagli amici Bruno, Giorgio, Mauro e dal fratello Vincenzo.
Un’unica annata che Vincenzo giura sarà irripetibile, unica e straordinaria come lo era Marco.
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Il menù della serata
Il benvenuto della cucina
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Uovo 63°, fonduta di formaggio d’alpe e quenelle di patate al pepe della Valle Maggia
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Risotto riserva San Massimo mantecato al fondo di selvaggina con funghi porcini
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Controfiletto di cervo, purea di zucca e castagne caramellate
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Strudel di mele e crema inglese alla vaniglia