Note aromatiche di frutta a bacca nera

Vino: Sottobosco, Rosso del Ticino DOC
Produttore: Agriloro SA, 6852 Genestrerio
Sito web: www.agriloro.ch

Un risotto con la zucca, l’amaretto e un formaggio erborinato per ricordarmene un altro, sublime, che cucinava l’amico Giovanni Piccioni a Biasca molti anni fa.
Il gusto dolce della zucca, quello dolceamaro dell’amaretto e, infine, quello aromatico dello Strachitunt, l’antenato del Gorgonzola che può essere dolce o piccante a dipendenza della stagionatura, rendono ardua la scelta del vino. Un bel rompicapo…
Io però la soluzione l’ho trovata nel «Sottobosco» dell’azienda Agriloro di Genestrerio. Un vino morbido, delicato, tipicamente sottocenerino, che nasce sulle colline del Mendrisiotto ed è figlio di un riuscito assemblaggio tra Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot e Gamaret. Per accompagnare la dolcezza della zucca e l’aromaticità del formaggio, ci serve un vino elegante, tannico ma non troppo, esattamente come il «Sottobosco», che lascia emergere un effluvio di sensazioni legate alle note aromatiche della frutta a bacca nera e possiede una bella acidità; bella proprio perché non prevarica mai il sottile equilibrio esistente tra note speziate e fruttate. Siamo in presenza di un vino importante, che matura in botti di rovere nuove, ma anche di secondo e terzo passaggio, con vitigni che vengono vinificati separatamente quasi sempre con una lunga macerazione. E così il piacere di stare a tavola si prolunga per molto tempo.