Un abbraccio tra Ticino e Vallese
Vino: L’Igher Barrique – Bianco svizzero IGT
Produttore: Azienda Giromit, 6614 Brissago
Sito web: https://giromit.ch/
Ecco un assemblaggio di vitigni bianchi che definire particolare è poco: L’Igher prodotto dal giovane viticoltore Fabio Zanini a Brissago (è lui il titolare dell’azienda Giromit) nasce infatti da una selezione di uve Merlot vinificate in bianco (50%) con un’aggiunta di Petite Arvine e Johannisberg.
Ho assaggiato l’anno 2017, anno di gelata che ha decimato il raccolto del Petite Arvine, sostituito per l’occasione dal vitigno Heida. Se il Merlot è prodotto direttamente dall’azienda, il resto delle uve necessarie ad assemblare questo vino proviene dal Vallese, dove sono coltivate da un amico ex-compagno di scuola di Zanini. Esiste un Igher base, prodotto in botti di acciaio, e una versione barricata, quella che ho provato io, la quale trascorre sei mesi in botti di rovere nuove, ricavate da un legno che ha subìto una tostatura leggera. E infatti il classico profumo di vaniglia lo si percepisce appena, in un vino intrigante e seducente. Igher in dialetto di Brissago vuol dire maggiociondolo e dunque sull’etichetta della bottiglia fa bella mostra di sé il fiore di quest’albero, del quale a Brissago esiste un vasto bosco, detto sacro. Il fiore è di un giallo intenso, mentre il vino, che al naso rilascia sentori floreali e di agrumi, ha un colore giallo paglierino. Un vino elegante, dall’attacco morbido e fresco e dal finale persistente, arricchito dalla mineralità del Johannisberg.